E così il grande giorno è arrivato. Dal 17 novembre, quando l'Unione Europea darà il via libera al matrimonio tra le due compagnie aeree, il nuovo presidente del gruppo dei cieli sarà l'onnipresente Luca Cordero di Montezemolo.
Noi l'avevamo detto già oltre due mesi fa che questo sarebbe successo, quando abbiamo appreso del benservito di Marchionne che non lo vuole più tra i piedi. Ma ovviamente tra galantuomini non ci si saluta in malo modo mandando in mezzo a una strada un così valido manager con 350 milioni di buonuscita. Eh no, gli si dice "te ne devi andare, ma ti ho già preparato la poltrona da presidente in Alitalia".
E così il clan dei furbetti affaristi d'Italia è ricongiunto. Oh ci sono proprio tutti! Colaninno di Piaggio, Toto di AirOne, Marco Tronchetti Provera di Pirelli, IntesaSanPaolo, Unicredit. Tutto il mare magnum di "teste di legno" che non hanno mai combinato niente in vita loro, se non campare alle spalle dei partiti e quindi del popolo italiano. E continuano ancora, visto che a cacciare i soldi necessari a far tornare i conti sarà Poste Italiane.
Montezemolo è proprio l'uomo che ci voleva per far volare Alitalia: d'altronde un uomo di successo come lui che ha i maglioncini Ballantyne in profondo dissesto finanziario, il treno Italo in condizioni ancora peggiori e quest'anno si è salvato solo con la cessione di Poltrona Frau. Inoltro sorvolo sul disastro fatto in Ferrari perchè mi fa male il cuore.
Non c'è che dire. Un vero businessman!
Robin Hood
Nessun commento:
Posta un commento