Continua
il riallineamento dell'Eurostoxx con il Dax mentre i mercati
americani ritornano sui massimi del 19 maggio. Gran recupero per
S&P500 e Nasdaq, mentre scende ancora il petrolio che ha rotto
per pochi tick quello che avevo indicato come obiettivo 81.35 e di
seguito abbiamo assistito a delle prese di profitto.
La
crisi del debito sovrano europeo sta avendo ripercussioni, oltre che
negli Stati Uniti, anche in Cina con la banca centrale che giovedì è
intervenuta con una riduzione del tasso di interesse di 25 bp senza
fornire dichiarazioni, ma è palese che la misura è volta ad
aumentare la liquidità e quindi sostenere l'economia.
Se
ricordi, nell'analisi della scorsa settimana avevo previsto un'azione
imminente da parte degli organismi cinesi.
Di
seguito i livelli degli indici da noi analizzati.
Il
S&P500, ha chiuso a 1329 molto vicino agli ultimi massimi,
dopo aver toccato nuovi minimi nella prima giornata.
Senza
farci ingannare dagli ultimi rialzi, rimaniamo ribassisti sotto 1335
con obiettivo a 1263 e 1243
In
caso di rottura di 1335 l'obiettivo è 1420
Il
Nasdaq, ha chiuso a 2563.50
con un movimento settimanale fotocopia di quello del S&P500.
Rimaniamo
ribassisti sotto 2570 verso 2420 e 2343
In
caso di breakout di 2570, i prezzi si dirigeranno verso 2640 e 2753
L'Eurostoxx
ha messo in atto un recupero in questa ottava chiudendo a 2153 e
rientrando in una fase laterale.
La
nostra view rimane ribassista sotto 2200, con obiettivo 2063 e 2030.
Attenzione all'eventuale rottura dei minimi del 18 settembre scorso.
Per
invertire il trend al rialzo i prezzi devono brekkare 2200.
Il
Dax ha
sottoperformato rispetto all'Eurostoxx ed i prezzi sono andati a
chiudere il gap rimasto aperto dall'apertura della prima giornata del
2012 per poi rimbalzare e chiudere a 6159.50 dopo aver ritestato la
resistenza dinamica in area 6228.
La
nostra view rimane ribassista con obiettivo 5910 e 5770.
Per
invertire il trend i prezzi devono superare 6450.
Buon trading!
A cura di Marco Piottante
Nessun commento:
Posta un commento