La
paura fa 26 sul VIX, vendite generalizzate su tutti gli asset di
rischio, Dollar Index che ritocca i massimi e Schatz tedeschi
comprati al tasso di rendimento dello 0.7%, parcheggio illimitato di
liquidità.
Ti
ricorda qualcosa questo scenario? Ora, non è nel mio stile fare
l'uccello del malaugurio e non sono di quelli che urlano alla
catastrofe quando si materializzano gli orsi, ma la situazione mi
sembra molto vicina a quella del crack Lehman Brothers.
Occhio
amico! Non ti sto dicendo che vedo EUR/USD a 1.14 ….... ricordi che
legnata che hanno preso quelli che a giugno 2010 prospettavano questo
target appena il cambio è sceso sotto 1.19? Invece la storia fu
nettamente diversa: minimo a 1.1876 e rimbalzo verso 1.4940
La
legnata per questi signori (più di qualche top trader italiano) fu
letale per qualcuno e talmente forte per gli altri che li costrinse a
restare fuori dal mercato per mesi per ”riordinare le idee”.
A
me non interessa prevedere dove andrà tra un mese il cambio EUR/USD,
questa è una previsione forex per daytrader o al massimo per chi
opera daily e serve ad avere una vision allargata di quanto avviene
nei timeframe più piccoli.
Allora
su cosa si basa? Esclusivamente sull'osservazione dei grafici. Il
grafico ci dice tutto ciò che ci serve sapere per piazzare i nostri
ordini.
E
infatti il grafico nelle giornate di giovedì e venerdì ci diceva di
fare molta attenzione nel tradare eurodollaro perché era in corso
una caccia agli stop con mercato laterale.
Il
movimento più importante della settimana appena trascorsa è stato
la rottura del supporto in area 1.2620 ma prima (lunedì) i
market movers hanno portato i prezzi a rialzo fino alla resistenza di
1.2825 per poi poter vendere meglio. Sulla rottura di 1.2620 abbiamo
assistito ad una forte accelerazione che hanno portato subito i
prezzi a 1.2545
Chiusura
a 1.2516 dopo una breve capatina sotto 1.25
Gli
orsi sono entrati massicciamente in area 1.25 e altri accumuli di
ordini pendenti sono presenti appena sotto tale livello.
Atene
uscirà dall'euro? Nessuno se lo augura perchè significherebbe che
la Grecia ripudierà il proprio debito non ricevendo più
finanziamenti dalla Troika e la BCE dovrà iniziare a stampare
migliaia di miliardi per evitare il rischio contagio e mantenere i
livelli di finanziamento delle banche dei periferici. Rumor
parlano anche di una trasformazione dell'ESM in banca, che
diverrebbe il braccio operativo della BCE. Ciò che si rende urgente
è la creazione di un istituto a garanzia dei depositi bancari, come
la FDIC statunitense, visto l'intensificarsi della corsa agli
sportelli.
Prossime
resistenze/supporti:
1.4235
1.3875
1.3500
1.3300
1.2650
1.2600
1.2400
1.1900
Rimaniamo
ribassisti su EUR/USD sotto 1.33 con obiettivo 1.24 dopodiché
abbiamo solo 1.20 come livello psicologico, prima di 1.19
Rimaniamo
in allerta sulla volatilità.
Buon
trading!
A
cura di Marco Piottante
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