Settimana Decisiva Per l'Euro

Questa sarà una settimana decisiva per l'euro che dovrà difendersi dalla manovra a tenaglia mossa dalla Spagna e dalla Grecia. 

La prima ha confermato di essere in recessione con la pubblicazione questa mattina, del PIL dell'ultimo trimestre in calo del -0.3%.

Ma non finisce qui, poichè l'agenzia Standard&Poor's dopo 

il downgrade del debito sovrano, effettuato la scorsa settimana, ha oggi declassato 11 banche spagnole riconfermando ulteriormente quello che dicevamo noi nel precedente articolo sull'operazione LTRO cioè la stretta connessione tra i debiti sovrani e i bilanci delle banche.

Non è così solo in Spagna, purtroppo anche in altri Paesi come Italia e Francia troviamo la stessa identica situazione.

Non suona come inaspettato l'ultimo tentativo riportato oggi dal Financial Times che cita alcuni funzionari spagnoli, secondo i quali la Spagna ha dato mandato a Blackrock di costituire una bad bank a sostegno pubblico che dovrà incamerare tutti gli asset tossici e gli attivi pericolosi, eliminandoli dai bilanci delle banche.

Nelle intenzioni del governo spagnolo c'è quella di non dover giungere alla richiesta di aiuti esterni, la brutta notizia è che secondo noi non basterà.

Ci chiedi perché ne siamo cosi sicuri?

Perché questa è la stessa operazione approntata, all'epoca, dall'Irlanda per salvare le proprie banche dal fallimento con il risultato che il Paese è poi stato schiacciato dal peso di questo debito ed è comunque dovuto ricorrere agli aiuti dell'Unione Europea.

Cambiando sponde, spostandoci nella penisola ellenica ti ricordo che il 6 maggio è il giorno delle elezioni in Grecia.

Per il momento i sondaggi danno vincenti i partiti che hanno sottoscritto il piano di salvataggio con l'UE, ma se dovessero vincere i partiti nazionalisti anti-UE, l'Europa bloccherebbe tutti i prestiti ad Atene, la quale tornerebbe alla dracma e sarebbe costretta da una forte svalutazione iniziale a stampare montagne di moneta.

A quel punto, il focolaio si propagherebbe a tutti gli altri PIIGS e alla stessa Francia e l'euro diventerebbe solo un brutto ricordo nel comò della nonna.

Se vuoi aggiungere altri punti di vista a questa nostra analisi o sei in disaccordo, ti basta inserire la tua opinione nello spazio commenti qui sotto e saremo felici di discuterne.