INDICI DI BORSA
Settimana di consolidamento per i maggiori indici azionari.
Il DAX, motore d'Europa, è rimasto in consolidamento tra 6960 e 7044 dopo il rialzo delle scorse settimane, ma ricordiamo che, a differenza dell'Eurostoxx, ha sopravanzato tutti i massimi del biennio 2009-2010 e ha nell'obiettivo i massimi di maggio 2008.
Come dicevamo, l'Eurostoxx dopo la risalita della scorsa settimana è in una fase di consolidamento ancora all'interno della trading range, rimbalzando sul limite superiore di quest'ultima.
Quindi ancora un'Europa divisa, tra la forza del sistema-Germania e la debolezza dei paesi periferici sferzati dai downgrade delle agenzie di rating con Moody's questa settimana grande protagonista con il taglio di 5 gradini del grado di affidabilità dell'Irlanda, la minaccia di declassamento della Grecia e l'indagine sul rating della Spagna, anticipata da Standard & Poor's che, dal canto suo, ha declassato l'outlook del Belgio da "stable" a "negative".
Come abbiamo visto, in Italia il governo Berlusconi ha riottenuto la fiducia ed allora le agenzie di rating hanno dovuto accanirsi su altri paesi più deboli per il loro progetto di far riguadagnare credibilità al dollaro a livello internazionale a scapito dell'euro.
Dalla BCE rispondono con il raddoppio a oltre 10 milioni del proprio capitale sociale mentre la commissione europea ha deciso per l'implementazione di un meccanismo salva-stati permanente.
Attenzione a queste giornate che precedono il periodo natalizio normalmente caratterizzate da bassi volumi e falsi segnali.
EUR/USD
Settimana laterale per questo cross partita con un forte rialzo protrattosi anche nella giornata di martedì; rialzo completamente annullato mercoledì a cui ha seguito un tentativo di recupero frantumato dalla scure delle agenzie di rating abbattutasi su Belgio, Irlanda, Spagna e Grecia.
A causa della fiducia riottenuta dal governo Berlusconi, Moody's non ha potuto portare a termine il declassamento del rating italiano ed a quel punto per portare l'attacco all'euro ha inveito sulla martoriata Irlanda declassando il rating di ben 5 gradini.
La BCE ha ottenuto il raddoppio del proprio capitale sociale, mentre la commissione europea ha deciso per l'instaurazione di un fondo salva-stati permanente, mentre continuerà anche il prossimo anno la discussione sull'opportunità di emissione di Euro-bond promossa da Tremonti e fortemente osteggiata dalla Germania.
Prossime resistenze/supporti:
1.4250
1.3800
1.3335
1.2900
1.2600
1.2150
Il cambio si sta muovendo all'interno di un canale laterale con una base di positività.
Lateralità anche su base settimanale.
Attenzione a queste giornate che precedono il periodo natalizio normalmente caratterizzate da bassi volumi e falsi segnali.
Buon trading!
A cura di Marco Piottante
Settimana di consolidamento per i maggiori indici azionari.
Il DAX, motore d'Europa, è rimasto in consolidamento tra 6960 e 7044 dopo il rialzo delle scorse settimane, ma ricordiamo che, a differenza dell'Eurostoxx, ha sopravanzato tutti i massimi del biennio 2009-2010 e ha nell'obiettivo i massimi di maggio 2008.
Come dicevamo, l'Eurostoxx dopo la risalita della scorsa settimana è in una fase di consolidamento ancora all'interno della trading range, rimbalzando sul limite superiore di quest'ultima.
Quindi ancora un'Europa divisa, tra la forza del sistema-Germania e la debolezza dei paesi periferici sferzati dai downgrade delle agenzie di rating con Moody's questa settimana grande protagonista con il taglio di 5 gradini del grado di affidabilità dell'Irlanda, la minaccia di declassamento della Grecia e l'indagine sul rating della Spagna, anticipata da Standard & Poor's che, dal canto suo, ha declassato l'outlook del Belgio da "stable" a "negative".
Come abbiamo visto, in Italia il governo Berlusconi ha riottenuto la fiducia ed allora le agenzie di rating hanno dovuto accanirsi su altri paesi più deboli per il loro progetto di far riguadagnare credibilità al dollaro a livello internazionale a scapito dell'euro.
Dalla BCE rispondono con il raddoppio a oltre 10 milioni del proprio capitale sociale mentre la commissione europea ha deciso per l'implementazione di un meccanismo salva-stati permanente.
Attenzione a queste giornate che precedono il periodo natalizio normalmente caratterizzate da bassi volumi e falsi segnali.
EUR/USD
Settimana laterale per questo cross partita con un forte rialzo protrattosi anche nella giornata di martedì; rialzo completamente annullato mercoledì a cui ha seguito un tentativo di recupero frantumato dalla scure delle agenzie di rating abbattutasi su Belgio, Irlanda, Spagna e Grecia.
A causa della fiducia riottenuta dal governo Berlusconi, Moody's non ha potuto portare a termine il declassamento del rating italiano ed a quel punto per portare l'attacco all'euro ha inveito sulla martoriata Irlanda declassando il rating di ben 5 gradini.
La BCE ha ottenuto il raddoppio del proprio capitale sociale, mentre la commissione europea ha deciso per l'instaurazione di un fondo salva-stati permanente, mentre continuerà anche il prossimo anno la discussione sull'opportunità di emissione di Euro-bond promossa da Tremonti e fortemente osteggiata dalla Germania.
Prossime resistenze/supporti:
1.4250
1.3800
1.3335
1.2900
1.2600
1.2150
Il cambio si sta muovendo all'interno di un canale laterale con una base di positività.
Lateralità anche su base settimanale.
Attenzione a queste giornate che precedono il periodo natalizio normalmente caratterizzate da bassi volumi e falsi segnali.
Buon trading!
A cura di Marco Piottante
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