Le casse dello stato sono vuote, il deficit è a livelli d'allarme, il gettito fiscale è notevolmente diminuito a causa della crisi......... cosa si può fare?
L'ultimo condono edilizio è ancora troppo recente............. e allora ecco lo scudo fiscale.
Lo scudo fiscale permette di rimpatriare capitali detenuti fuori dall'Unione Europea, attraverso il pagamento di una penale. Può approfittarne anche chi ha procedimenti giudiziari in corso, ma il procedimento non verrà sospeso e andrà dritto per la sua strada.
A mio modo di vedere lo scudo fiscale è utile esclusivamente a chi ha fatto falso in bilancio ed a chi ha evaso le tasse. Se hai fatto espatriare capitali senza compiere reato risulta assolutamente sconveniente usufruire dello scudo fiscale.
Chi possiede partecipazioni societarie attraverso società anonime non ha nulla da temere, in quanto non sarà neanche soggetto ad accertamento. Se invece hai fatto l'errore di aprire conti personali o investimenti a tuo nome, prima di valutare la possibilità di scudare ti consiglio di sentire il tuo commercialista per calcolare gli eventuali vantaggi dell'operazione.
Bisogna tener conto che gli immobili posseduti all'esterno dell'Unione Europea devono essere necessariamente liquidati, non possono essere sanati rimanendone proprietari. Ovviamente, la vendita in fretta e furia genera un ricavo inferiore al prezzo di mercato anche del 20-30% oltre all'applicazione della penale del 5% sul ricavato.
Chi ha investimenti in Hedge Fund, invece, deve tener conto dei costi di smobilizzo, penali e spese varie e dei relativi tempi di restituzione, oltre alle perdite rispetto al momento di mercato.
Se sei un privato che ha esportato capitali fuori dall'UE devi valutare se conviene scudare oppure pagare la multa in caso di accertamento.
Ovviamente il presente articolo non ha pretesa di essere esaustivo dell'argomento, per cui il consiglio è di rivolgerti al tuo professionista di fiducia.
Ma......... tu scudi?
Marco Piottante
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