Ora a bocce ferme torniamo a parlare del crac Madoff.
Madoff è l'ex presidente del Nasdaq Stock Exchange, data la sua rispettabile posizione e la stima di cui godeva in ambienti finanziari, dopo aver lasciato la presidenza del Nasdaq ha aperto un proprio fondo d'investimento che prometteva rendimenti superiori agli standard di mercato. Il fondo in questione è fallito 4 giorni fa, rivelandosi la più grossa truffa finanziaria della storia. Con Madoff, arrestato dall'FBI e poi rilasciato su cauzione (10 milioni cadauno lui e la moglie) sono spariti 50 miliardi di dollari.
Il fondo non era altro che uno "schema Ponzi", cioè i soldi dei sottoscrittori non erano investiti in nessuno strumento o mercato, bensì i versamenti dei sottoscrittori successivi andavano a pagare quelli dei sottoscrittori precedenti; niente di più semplice, una truffa in piena regola. La struttura continua a funzionare finchè la piramide si allarga con nuovi investitori e quelli attivi non ritirano il proprio denaro.
Infatti, data la paura dilagante tra gli investitori questi due fenomeni si sono verificati la scorsa settimana mandando in fallimento il fondo Madoff.
Chi sono le vittime? Tu penserai che è il classico "uomo medio" abbindolato dai tassi fuori dalla media di mercato. Sbagliato, tra i tanti spiccano vittime illustri: un premio Nobel per la pace, uno scrittore romeno di origini ebraiche sopravvissuto all'Olocausto Wiesel, il regista Stephen Spielberg, il re dell'immobiliare Zuckermann e varie celebrità del mondo dello sport del cinema e della finanza.
Ma soprattutto, in Europa, troviamo grossi calibri del sistema bancario: Santander una delle maggiori banche d'Europa con una mega perdita di 2.3 miliardi di euro, Royal Bank of Scotland già controllata dallo Stato esposta per 445 milioni di euro, la spagnola Bbva per 300 milioni di dollari, la francese Natixis per 450 milioni di euro, 350 milioni di euro per BNP Paribas proprietaria dell'italiana BNL, 10 milioni di euro per Societe Generale. Altre vittime, la giapponese Nomura 302 milioni di euro, le britanniche HSBC e Man Group con perdite da quantificare.
E in Italia? La situazione non è diversa, abbiamo il gruppo UBI Banca con oltre 60 milioni di euro, il Banco Popolare con 59 milioni di euro: ma su tutte spicca sempre la stella di Unicredit con 75 milioni di euro. Pare che Profumo patron del Gruppo Unicredit non abbia intenzione di farsi sfuggire una truffa o di non essere implicato in uno scandalo; per adesso li ha collezionati tutti.
Ora io mi chiedo questo: passi per i vari imprenditori, registi e scrittori, ma è possibile che un istituto bancario investa in un fondo già strano di per se, senza chiedere conferme su come vengano gestiti i soldi, senza avere in mano un track record che giustifichi i rendimenti, senza fare tutte le necessarie analisi richieste nel caso,
Ma soprattutto giravano già varie voci che il fondo di Madoff fosse solo ed esclusivamente un "Ponzi Scheme" e nessuno dei loro manager con stipendi d'oro ne era a conoscenza? Oppure ci sono altre motivazioni?
E chi doveva controllare a livello istituzionale cioè la SEC (che ora fa mea culpa) perchè non l'ha fatto?
A questo punto è inutile andare a prendere per il collo il consulente bancario, dobbiamo prendercela con noi stessi che non abbiamo ancora capito che dobbiamo informarci bene su come gestire i nostri risparmi e non delegare ad altri che ne sanno meno di noi.
Dobbiamo sviluppare la nostra personale cultura finanziaria.
Marco Piottante
Madoff è l'ex presidente del Nasdaq Stock Exchange, data la sua rispettabile posizione e la stima di cui godeva in ambienti finanziari, dopo aver lasciato la presidenza del Nasdaq ha aperto un proprio fondo d'investimento che prometteva rendimenti superiori agli standard di mercato. Il fondo in questione è fallito 4 giorni fa, rivelandosi la più grossa truffa finanziaria della storia. Con Madoff, arrestato dall'FBI e poi rilasciato su cauzione (10 milioni cadauno lui e la moglie) sono spariti 50 miliardi di dollari.
Il fondo non era altro che uno "schema Ponzi", cioè i soldi dei sottoscrittori non erano investiti in nessuno strumento o mercato, bensì i versamenti dei sottoscrittori successivi andavano a pagare quelli dei sottoscrittori precedenti; niente di più semplice, una truffa in piena regola. La struttura continua a funzionare finchè la piramide si allarga con nuovi investitori e quelli attivi non ritirano il proprio denaro.
Infatti, data la paura dilagante tra gli investitori questi due fenomeni si sono verificati la scorsa settimana mandando in fallimento il fondo Madoff.
Chi sono le vittime? Tu penserai che è il classico "uomo medio" abbindolato dai tassi fuori dalla media di mercato. Sbagliato, tra i tanti spiccano vittime illustri: un premio Nobel per la pace, uno scrittore romeno di origini ebraiche sopravvissuto all'Olocausto Wiesel, il regista Stephen Spielberg, il re dell'immobiliare Zuckermann e varie celebrità del mondo dello sport del cinema e della finanza.
Ma soprattutto, in Europa, troviamo grossi calibri del sistema bancario: Santander una delle maggiori banche d'Europa con una mega perdita di 2.3 miliardi di euro, Royal Bank of Scotland già controllata dallo Stato esposta per 445 milioni di euro, la spagnola Bbva per 300 milioni di dollari, la francese Natixis per 450 milioni di euro, 350 milioni di euro per BNP Paribas proprietaria dell'italiana BNL, 10 milioni di euro per Societe Generale. Altre vittime, la giapponese Nomura 302 milioni di euro, le britanniche HSBC e Man Group con perdite da quantificare.
E in Italia? La situazione non è diversa, abbiamo il gruppo UBI Banca con oltre 60 milioni di euro, il Banco Popolare con 59 milioni di euro: ma su tutte spicca sempre la stella di Unicredit con 75 milioni di euro. Pare che Profumo patron del Gruppo Unicredit non abbia intenzione di farsi sfuggire una truffa o di non essere implicato in uno scandalo; per adesso li ha collezionati tutti.
Ora io mi chiedo questo: passi per i vari imprenditori, registi e scrittori, ma è possibile che un istituto bancario investa in un fondo già strano di per se, senza chiedere conferme su come vengano gestiti i soldi, senza avere in mano un track record che giustifichi i rendimenti, senza fare tutte le necessarie analisi richieste nel caso,
Ma soprattutto giravano già varie voci che il fondo di Madoff fosse solo ed esclusivamente un "Ponzi Scheme" e nessuno dei loro manager con stipendi d'oro ne era a conoscenza? Oppure ci sono altre motivazioni?
E chi doveva controllare a livello istituzionale cioè la SEC (che ora fa mea culpa) perchè non l'ha fatto?
A questo punto è inutile andare a prendere per il collo il consulente bancario, dobbiamo prendercela con noi stessi che non abbiamo ancora capito che dobbiamo informarci bene su come gestire i nostri risparmi e non delegare ad altri che ne sanno meno di noi.
Dobbiamo sviluppare la nostra personale cultura finanziaria.
Marco Piottante
4 commenti:
Ciao Marco,
è interessante sapere che non sono solo i piccoli investitori a prendere grosse bufale, ma che a volte succede anche ai grandi della finanza. Mi domando però come ci si possa orientare in un mondo degli affari in cui le regole più elementari di rispetto, fiducia e onestà sembrano un ingombrante optional...
Per esempio, sono venuto recentemente a conoscenza di alcune forme di investimento con tassi giornalieri rilevanti, dette "HYIP" (High-Yield Investment Program). Wikipedia ne parla molto male, tu che ne pensi? Una delle più recenti è "Centasia Development" che dice di investire nel campo minerario, ne sei a conoscenza? Pensi ci si possa fidare, anche se con cautela? So che alcune HYIP promettono rendite da capogiro, con tassi giornalieri a due cifre; ma siccome pagano gli interessi usando le nuove somme che affluiscono, finiscono presto per crollare su se stesse, scomparendo in pochi mesi, esattamente come ci hai descritto nel post di oggi.
Puoi anche dirmi qualcosa sui "Reverse Pension Plan"? Anche lì si parla di tassi di rendimento altissimi, ma devo dire che non ho capito quasi niente del meccanismo su cui si basano.
Tanti saluti e grazie per la qualità di questo tuo blog
Giuseppe
Grazie Giuseppe per i tuoi complimenti.
Le tue domande sono:
1. come ci si può orientare nel mondo degli investimenti dove non esistono piu regole;
2. cosa sono gli HYIP e se sono affidabili;
3. cosa sono i "Reverse Pension Plan";
Allora andiamo per ordine.
1. Il consiglio è quello di acquisire cultura finanziaria da chi ha ottimi risultati ed è disposto a condividerli con altri; o in alternativa affidarsi a consulenti finanziari indipendenti che sappiano il fatto loro.
2. Non ho letto la definizione di wikipedia sugli HYIP, ma giudicando da quello che scrivi non ne condivido la definizione, tra l'altro dipendente dalla personalità di chi ha inserito la risorsa su wikipedia. Gli HYIP non sono altro che fondi d'investimento ad alto rendimento, molto superiore rispetto a quelli che troviamo nelle boutique finanziarie o presso le nostre banche. Detto ciò il mondo HYIP è anche costellato da truffe, "Ponzi Scheme" pericoli informatici. Esistono HYIP online e offline, i primi sono molto più diffusi semplicemente perchè permettono di investire con capitali irrisori mentre quelli offline richiedono cifre minime di 500.000 euro.
E' possibile investire negli HYIP con successo, ma vanno costantemnte monitorati e prescelti sulle proprie reali attitudini di rischio, investendo solo i capitali che siamo disposti a perdere. Comunque tengo a precisare che non esistono investimenti scevri da rischi, anche i propagandati BOT e CCT hanno la loro percentuale di rischio. Ricordi i BOND argentini?
3. Mi è capitato davanti qualche "Reverse Pension Plan" ma sinceramente devo studiarmeli bene, sul momento non so cosa dirti, anche se con l'effetto leva che usano e i rendimenti che prospettano sono ad altissimo rischio, se funzionano. Come vedi, preferisco sempre ottenere informazioni di prima mano piuttosto che sfogare la mia frustrazione inserendo definizioni su wikipedia, che comunque nei suoi limiti rimane un ottimo strumento.
A presto!
credo che ci sia bisogno di dare anche altre notizie:
Evolution Market Group Inc - Finanzas Forex Inc
La Consob, con delibera n. 16720 del 5 dicembre 2008, ha sospeso in via
cautelare per 90 giorni lavorativi, ai sensi dell'art. 99, comma 1, lett. b)
del Tuf, l'attività di offerta al pubblico di prodotti finanziari posta in
essere dalle società Evolution Market Group Inc e Finanzas Forex Inc , in
violazione dell'art. 94 del medesimo decreto.
In base all'attività di vigilanza svolta dalla Consob sono state acquisite
evidenze che la società Finanzas Forex sta svolgendo un'attività che si
sostanzia nel proporre ai risparmiatori italiani, anche via internet,
investimenti standardizzati predisposti dalla Evolution Market Group.
Tale attività alimenta il fondato sospetto che si stia promuovendo un'offerta
al pubblico di prodotti finanziari in violazione dell'art. 94 del Tuf, senza
che sia stato preventivamente pubblicato un prospetto. Da qui l'urgenza del
provvedimento, adottato ai sensi del citato art. 99 del Tuf.
saluti. Roberto _ Lugo
Ciao Roberto,
vi chiedo la cortesia di far si che i commenti siano coerenti con l'articolo sul quale vengono postati.
Comunque mi fa piacere che tu abbia riportato la nota della Consob che sospende per 90 giorni l'attività di offerta al pubblico del fondo di proprietà della società ivi indicata.
Mi fa piacere, perchè una volta di più, ci tengo a sottolineare che la società in questione non ha sedi in Italia, non ha licenze italiane (qualora ce ne fosse bisogno, lo dirà la Consob), bensì risulta incorporata a Panama con relativa autorizzazione della Commissione Nazionale Valori (l'omologo della nostra Consob); ciò detto nessuno vieta ad un cittadino italiano, o di altra nazione, di investire in tale società, l'importante è che sia consapevole che investe in un fondo off-shore con i rischi connessi, oltre a quelli classici del mercato dove sono gestiti gli investimenti.
Il consiglio è sempre quello: formazione e informazione. Dobbiamo essere responsabili delle scelte che facciamo.
Grazie Roberto, per avermi dato modo di precisare una volta di più.
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