Tutti ci parlano di crisi dei mercati finanziari generata dal default dei subprime (sic!), di borse che crollano (ma dove vanno?) di miliardi di dollari bruciati (fin'ora non ho visto falò di banconote in giro), ma nessuno, dico nessuno ci dice le cause reali di questo terremoto, ma questo lo vedremo dopo.
Ti domando: è veramente una crisi passeggera, oppure quest'avvenimento di portata globale segna il cambiamento di un'epoca?
Io propendo per la seconda intuizione, poichè credo fermamente che restare a galla e non essere dilaniati dalla situazione finanziaria presente è assolutamente possibile, ma è imprescindibile cambiare il nostro modo di vedere le cose.
Questo tracollo dell'economia mondiale oltre a segnare il fallimento di un modello economico assolutamente inadeguato e dannoso, sia per il genere umano che per il pianeta (questa è la vera causa non i subprime) chiamato Libero Mercato o Mondialismo, segna anche la fine di un'epoca, l'epoca dell'industrializzazione.
Fino a qualche tempo fa erano i grandi colossi industriali a muovere il mondo, ricordiamo Mr. Carnegie il re dell'acciaio, Mr. Ford che inventò la catena di montaggio, Mr. Rockfeller e potremmo andare avanti con altri nomi........ poi hanno iniziato a farsi strada nomi come Microsoft, McDonald's, i grossi network televisivi e della stampa.
Questi ultimi nomi, hanno semplicemente guidato la transizione dalla precedente era dell'industrializzazione alla presente era dell'informazione. Prima chi possedeva grossi imperi industriali aveva in mano il potere, oggi il potere è nelle mani di chi possiede le informazioni. Tra l'altro, l'informazione è un prodotto che una volta acquisito nessuno mai potrà toglierti; più l'informazione è valida più potere si gestisce; più l'informazione è di prima mano più potere si ha a disposizione.
Le informazioni sono la chiave per costruire un grande futuro!
Marco Piottante
Ti domando: è veramente una crisi passeggera, oppure quest'avvenimento di portata globale segna il cambiamento di un'epoca?
Io propendo per la seconda intuizione, poichè credo fermamente che restare a galla e non essere dilaniati dalla situazione finanziaria presente è assolutamente possibile, ma è imprescindibile cambiare il nostro modo di vedere le cose.
Questo tracollo dell'economia mondiale oltre a segnare il fallimento di un modello economico assolutamente inadeguato e dannoso, sia per il genere umano che per il pianeta (questa è la vera causa non i subprime) chiamato Libero Mercato o Mondialismo, segna anche la fine di un'epoca, l'epoca dell'industrializzazione.
Fino a qualche tempo fa erano i grandi colossi industriali a muovere il mondo, ricordiamo Mr. Carnegie il re dell'acciaio, Mr. Ford che inventò la catena di montaggio, Mr. Rockfeller e potremmo andare avanti con altri nomi........ poi hanno iniziato a farsi strada nomi come Microsoft, McDonald's, i grossi network televisivi e della stampa.
Questi ultimi nomi, hanno semplicemente guidato la transizione dalla precedente era dell'industrializzazione alla presente era dell'informazione. Prima chi possedeva grossi imperi industriali aveva in mano il potere, oggi il potere è nelle mani di chi possiede le informazioni. Tra l'altro, l'informazione è un prodotto che una volta acquisito nessuno mai potrà toglierti; più l'informazione è valida più potere si gestisce; più l'informazione è di prima mano più potere si ha a disposizione.
Le informazioni sono la chiave per costruire un grande futuro!
Marco Piottante
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